La ITALCON R.D.C. è una società del Gruppo Cestari, avente sede legale a Kinshasa, che opera nel campo della progettazione e dell’esecuzione di lavori di ingegneria civile per enti pubblici e privati nella fascia sub–sahariana dell’Africa e, in particolare, nella Repubblica Democratica del Congo.

La Società realizza progetti di medie e grandi dimensioni, occupandosi di studi di fattibilità, di indagini geologiche, di studi e rilevazioni, di attività burocratiche per l’ ottenimento di pareri e nullaosta, di progettazione ed esecuzione dei lavori.

Tra i principali ambiti di intervento vi sono: il settore immobiliare ed industriale, i lavori stradali, ferroviari e aeroportuali, gli acquedotti, i sistemi fognari e di depurazione delle acque, gli impianti di telecomunicazione.

Specializzata nella consulenza tecnica, economico-finanziaria e giuridico-legale, la società realizza studi di fattibilità e cura la progettazione e la realizzazione di opere infrastrutturali e di impianti tecnologici per la produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili.

Una divisione della Italcon RDC è rappresentata dalla Italcon Medical, specializzata nella fornitura di materiale sanitario, di attrezzature mediche e di apparecchiature impiegate nell’addestramento del personale medico e paramedico locale. L’obiettivo di Italcon Medical è quello di migliorare e sostenere il servizio sanitario nazionale. Tutto questo grazie anche all’aiuto di un gruppo di medici italiani con i quali è stata organizzata la prima missione umanitaria nel dicembre 2004 presso gli ospedali di Kitambo e Ngaliema.

La Italcon cura, inoltre, l’import di prodotti provenienti soprattutto dai paesi africani (particolarmente richiesti sono minerali, metalli, preziosi e legno, rame e cobalto), interessandosi del loro collocamento sul mercato europeo e internazionale.

Infine, la Società opera per la realizzazione di investimenti nel settore finanziario, turistico ed industriale.

Essa si propone sia direttamente che come intermediaria per soggetti terzi che intendano delocalizzare la produzione ed esplorare nuovi mercati emergenti.